Nutrizione Clinica

In presenza di sovrappeso e obesità: L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce l’obesità come una condizione caratterizzata da eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo (grasso), in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute.
Il problema dell’aumento di peso incontrollato spesso viene considerato solo da un punto di vista estetico, ma nella realtà, essere obesi o in sovrappeso comporta prima di tutto gravi rischi per la salute poiché si è maggiormente esposti a numerose patologie.

In presenza di Diabete: in questo caso un corretto regime dietetico è fondamentale per contenere e migliorare i livelli di glicemia.

Nel caso di Dislipidemia (ipercolesterolemia o ipertrigliceridemia): quando i livelli di trigliceridi e colesterolo circolanti nel sangue hanno valori troppo elevati tanto da diventare pericolosi per la salute.

In presenza di acidità di stomaco(esofagite, reflusso gastroesofageo, ernia iatale) o patologie intestinali (stitichezza, meteorismo, morbo di crohn, rettocolite ulcerosa, colon irritabile, diverticolite…)

Quando si soffre di qualche allergia alimentare o si sospetta una intolleranza(celiachia, sensibilità al glutine non celiaca, intolleranza al lattosio, intolleranza al nichel…) in modo da evitare gli alimenti di disturbo e sostituirli con cibi di qualità equivalente.

Quando si soffre di dermatite atopica, psoriasi, fibromialgia, artrite reumatoide, tiroiditi e altre patologie autoimmuni

Quando i livelli di acido urico sono elevati o sono presenti patologie al fegato o al pancreas(calcolosi biliare, steatosi epatica, gotta…)

In caso di patologie cardiovascolari (ipertensione, ostruzione dei vasi circolanti, infarto…): la prevenzione per il benessere del cuore si basa principalmente su una corretta alimentazione.

In caso di malattie neurodegenerative: morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, sclerosi multipla, sla.

Quando l’ora del pasto diventa un problema: purtroppo oggi, spesso a causa di messaggi errati inviati dalla società e dai media, sono in aumento i cosiddetti DCA (disturbi del comportamento alimentare), vere e proprie patologie che necessitano imprendiscibilmente del supporto di uno specialista per essere sconfitte.